I dati sul femminicidio in Italia
Nonostante tutte le associazioni volte all’aiuto delle donne vittime di violenze e i tanti tentativi di sensibilizzazione ad oggi, solo nel 2021 si registrano 103 vittime di femminicidio, un numero elevato che, in altre parole, si può dire che è morta una donna ogni 3 giorni.
Bisogna notare che, purtroppo, i casi di femminicidio negli ultimi anni sono aumentati, soprattutto a causa della pandemia, dove, durante i lockdown le vittime di femminicidio erano pari al 50% delle vittime di omicidio totali, rispetto al 2020 si registra un calo del 2% degli omicidi (da 251 a 247), ma si vede un aumento del 6% dei casi di femminicidio (che passano da 97 a 103) e un ulteriore incremento delle segnalazioni di violenze e stalking, ad ogni modo il 2020 in termini di statistiche è l’anno peggiore da questo punto di vista degli ultimi 20 anni.
Mediamente la maggior parte dei femminicidi avviene nel nord-Italia, che vede come regione con più casi la Lombardia, ma nell’ultimo periodo è aumentato anche il numero di femminicidi nel sud-Italia, soprattutto in Calabria. Le regioni invece in cui si nota il maggior numero di segnalazioni sono quelle del centro, in particolar modo il Lazio, che nel periodo del boom dei casi di femminicidio ha registrato un dato di 60 segnalazioni di violenze da parte di donne ogni 100 mila abitanti, cosa che, in parte, è positiva in quanto la maggior parte delle vittime in genere non denuncia il fatto.
Nella quasi totalità dei casi le vittime di omicidi volontari sono le donne, nel 2021 infatti delle 127 vittime di omicidi volontari 87 sono donne, in genere i carnefici sono uomini e fanno parte della sfera familiare o comunque affettiva della vittima (infatti dei 99 omicidi in ambito familiare/affettivo ben 65 vedono come vittime delle donne, di questi 65 casi 46 vedono come colpevoli i loro partner o ex-partner).
La cosa che rende i dati già elencati ancora più tristi è il fatto che l’Italia è considerata uno dei paesi più sicuri al mondo, ma non per le donne, l’Istat infatti riporta che il nostro paese è tra i più sicuri al mondo vista la bassa criminalità e il basso rapporto tra omicidi e popolazione, dove però le donne rappresentano, come detto, la quasi totalità delle vittime di omicidi volontari.
Nel continente Europeo, al contrario di quello che si potrebbe pensare, visto che è considerato molto sicuro, i casi di femminicidio sono tantissimi, tanto che nel 2019 si registrano 1421 vittime, cioè in media sono morte 4 donne al giorno, ovvero una donna ogni 6 ore, la maggior parte di questi casi si registra nella parte meridionale e orientale del continente.